Seguo TERMINAL fin dalla sua nascita, e ricordo che, anni fa, fu pubblicata, logicamente in chiave umoristica, una discussione tra amici che cercavano di spiegare il motivo per il quale tanti pali della pubblica illuminazione e della segnaletica stradale fossero… inclinati! Fra le motivazioni una, più delle altre, mi colpì: chi non ha un ca… da fare, sta appoggiato ai pali, dalla mattina alla sera, provocandone per l’appunto l’inclinazione!
La foto che ho scattato e che vi invio per un’ulteriore considerazione è la testimonianza diretta che nulla è cambiato in questi anni! Ecco un palo della segnaletica, sul marciapiede di Piazza Mazzini, all’angolo con il vico Calì, quello che conduce verso il porto e che tante auto abbordano, incuranti del segnale esistente dal lato opposto della piazza medesima, senza che mai nessuno abbia elevato uno straccio di verbale o abbia fatto desistere i conducenti ricordando che quella svolta è vietata! E allora mi chiedo: ma perché dobbiamo presentarci in modo così maledettamente disordinato e poco inclini alla cura delle nostre cose? E inconcepibile che nessuno veda ed è proprio biasimevole che nessuno provveda. Sono passati almeno venti giorni da quando il cartello è in quelle condizioni: inclinato e danneggiato, ma non irrimediabilmente. Certo, mi verrebbe facile continuare con la discussione degli amici di tanti anni fa, quella cui ho fatto riferimento all’inizio. Ma non penso che siano stati i soliti nullafacenti ad appoggiarsi e a provocare l’inclinazione! Piuttosto propendo per un “branco” di palestrati che, verosimilmente, abbia preso di mira il PALO per verificare i progressi fatti in una delle tante palestre cittadine! E allora mi chiedo: possibile che ciò passi inosservato? O quel palo è solo l’esempio di come dovranno essere ridotti anche altri, sui quali non si accentra l’attenzione di chi ha il dovere di intervenire e riportarlo alla posizione originaria… A meno che… non si voglia abituare cittadini e turisti ad assistere ad una nuova attrazione, la costruzione in scala della Torre di Pisa! Sarebbe un sicuro richiamo per tutti! Ovviamente sto scherzando, anche perchè so che qualcuno dirà “Non è la fine del mondo!”; però a lungo andare tutte queste piccole cose sommate a quelle più macroscopiche (e ce ne sono fin troppe) hanno portato alla situazione odierna. E ricordo che solo quando si sono accorti che avevano rubato nella chiesa di Santa Chiara qualcuno stabilì di mettere le porte in ferro…