Prot._n. 406 del 12/10/2020. – COMUNICATO STAMPA del COMUNE di MILAZZO
Parcheggi a pagamento, il Comune punta alla gestione in house
Parcheggi a pagamento, si ritorna all’antico. Il Sindaco Midili ha già prospettato agli uffici l’immediato avvio di una gestione in house del servizio, dopo che due gare sono andate deserte perché nessuno ha ritenuto conveniente partecipare al bando redatto dal Comune.
Pertanto si procederà alla sistemazione dei parchimetri nelle strade individuate, sia nel centro città che in quelle adiacenti (il numero degli stalli dovrebbe essere minore rispetto agli oltre 1400 previsti) e gli automobilisti potranno utilizzare anche le nuove tecnologie per acquistare il diritto alla sosta oraria. Per i controlli invece sarà fatto un bando esterno in quanto la carenza dei vigili urbani non consente un impiego costante delle zone interessate.
Si andrà quindi ad operare in maniera diretta con l’obiettivo di rendere operativo il servizio entro fine anno per far sì che nel periodo natalizio possa esserci il ricambio dei pochi parcheggi presenti nella zona dei negozi.
L’Ufficio Stampa
COMMENTO: Era ora! Così come sarebbe ora anche di regolamentare l’accesso nei parcheggi che vengono utilizzati per giorni e giorni da chi si reca alle isole Eolie o lascia abbandona le auto che andrebbero rottamate! Il riferimento a piazza XXV Aprile non è puramente casuale, ma anche il parcheggio di Piazza De Andrè e l’altro, alle spalle della chiesa del Sacro Cuore, meriterebbero maggiore attenzione. Il consiglio di TERMINAL è quello di mettere delle barre, che non riportano alla mente il vecchio passaggio a livello, ma servono solo per una regolamentazione, a pagamento, con una tariffa agevolata minima (e per minima si intende non superiore a 10 o 15 euro al mese) per i residenti o chi nelle zone lavora. In quanto al bando esterno per i controlli, non dimentichiamo che ci sono i lavoratori dell’ex Galileo. Sarebbe opportuno dare loro delle possibilità, visto la loro specifica esperienza e competenza maturata nel corso di lunghi anni alle dipendenze, sempre precarie, di chi ha avuto un appalto.
Commenti
Come in tutte le città civilizzate!!! Bene!!!
Ma chi controllerà l’osservanza del rispetto degli orari pagati ?
Spero non l’amico dell’amico , dell’amico del controllore ufficiale e riconosciuto dai regolamenti comunali.
Qui dove vivo io il controllore nei suoi continui. Continui. Continui giri di controllo, lascia un ticket sull’auto fuori legge e se dopo tempo è ancora lì , viene portata via dal carro attrezzi
Se siete seri fate le cose con professionalità e i compari lasciateli a casa se non siete complici