MILAZZO, per questa volta il mare non ha avuto la sua vittima

E’ il primo bagnante della stagione a rischiare la vita, e come al solito sulla riviera di Ponente, a Milazzo. Proprio il mar di Ponente, il “mar d’arreti”, per la sua periocolosità ha mietuto molte vittime innocenti nel corso di lunghi anni; spesso per avere sottovalutato il pericolo, spesso per non essere abituati ad affrontare le onde che all’improvviso, sospinte dal maestrale, diventano minacciose e non lasciano scampo a chi si avventura pensando di domarle!

Ed oggi pomeriggio, nonostante il tempo inclemente, il mar di Ponente stava per fare una nuova vittima. Attimi di panico si sono vissuti alla Ngonia del Tono: erano le 17.30 circa quando un ventenne milazzese ha rischiato di annegare tra le onde nel mare agitato, antistante la Chiesetta. Il ragazzo forse sottovalutando il rischio aveva deciso incautamente con alcuni amici di effettuare tuffi alla “puntitta”, l’estremità della baia del Tono, molto pericolosa per la presenza di scogli. A metterlo in salvo gli altri due amici, un 17enne di Castroreale, ed un altro milazzese di 14 anni, che hanno lanciato l’allarme. Nel frattempo gli stessi sono riusciti ad aiutarlo, nonostante i pochi mezzi a disposizione, in attesa del pronto intervento del personale della Guardia Costiera. Subito dopo sono sopraggiunti i sanitari con l’ambulanza del 118, gli equipaggi della locale Compagnia dei Carabinieri e le squadre dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Milazzo. Riportato a riva ed in salvo, il ventenne non si troverebbe in pericolo di vita. Adesso gli rimane solo da riflettere su un atto che avrebbe potuto costargli la vita!