MILAZZO PIANGE UN SUO FIGLIO, GIUSEPPE SCREDI

Andarsene a 59 anni. Già è terribile leggere un necrologio. Ma vedere la foto della persona che conosci, soffermarsi sull’età, e poi scorrere i nomi dei congiunti per i quali qualsiasi espressione di conforto può risultare vana in un momento come questo, ci lascia senza parole. Che parole dovrei cercare io per salutare un giovane, perchè oggi a meno di sessant’anni si è ancora giovani? Che messaggio di solidarietà posso mandare, a nome del giornale, a nome dei nostri lettori, a nome della città che si stringerà attorno alla famiglia SCREDI per dare l’addio a GIUSEPPE SCREDI, uno di noi, uno che conoscevamo? Ed allora mi rifugio nella preghiera, perchè chi è andato via era uno che pregava, che aveva fede in Dio, e le pagine del suo profilo Facebook sono ricche di testimonianze. E cerco anche io il conforto, affidandomi alla misericordia divina. Le parole che giustificheranno questo nuovo lutto per la nostra Milazzo, per un giovane che lascia la sua casa, la sua famiglia, i suoi amici per volare in cielo saranno affidate al sacerdote che avrà il compito di dare l’estremo saluto ad un figlio della nostra terra, che lui conosceva, e che di quella Chiesa, di quella parrocchia era un elemento vitale. Cercheremo il conforto, nella fede, nella speranza della risurrezione, nella certezza che GIUSEPPE SCREDI cominci la sua vita in un mondo migliore. Noi ci rivolgiamo alla famiglia facendo nostra una preghiera di S. Agostino: “Non piangete per la mia dipartita. Ascoltate questo messaggio. Se conosceste il mistero immenso del cielo dove ora vivo; se poteste vedere e sentire ciò che io vedo e sento in questi orizzonti senza fine, e in quella luce che tutto investe e penetra, non piangereste. Sono ormai assorbito dall’incanto di Dio, dalla sua sconfinata bellezza. Le cose di un tempo sono così piccole e meschine al confronto. Mi è rimasto l’affetto per voi tutti, una tenerezza che non avete mai conosciuto. Ci siamo visti e amati nel tempo: ma tutto era allora fugace e limitato. Ora vivo nella speranza e nella gioiosa attesa del vostro arrivo fra noi. Pensatemi così. Nelle vostre quotidiane battaglie, orientati a questa meravigliosa casa dove non esiste la morte e dove ci disseteremo insieme, nell’anelito più puro e più intenso, alla fonte inestinguibile della gioia e dell’amore. Non piangete, se veramente mi amate“. 

I funerali di GIUSEPPE SCREDI saranno celebrati nella giornata di mercoledì, 4 maggio, alle ore 15.30, presso la Chiesa di San Papino. Ai suoi cari porgiamo le espressioni del nostro più sincero cordoglio.