Che dobbiamo dire? Niente! E’ abbastanza chiaro… Una macchina diretta verso Barcellona ha planato sulla pozzanghera che a causa dell’acqua si è formata sulla riviera di Ponente ed è andata ad arrestarsi contro un palo della pubblica illuminazione. Danni? Fortunatamente solo per la macchina.
Potrebbe andare peggio se non si corre ai ripari. La strada è pericolosa, manca di una seria manutenzione, di una segnaletica adeguata e la pioggia che allaga la carreggiata porta le auto a spostarsi sulla corsia opposta proprio per evitare quel fenomeno chiamato aquaplaning. E’ anche vero che la velocità del veicolo deve sempre tener conto dei limiti imposti dal codice della strada e delle condizioni metereologiche. Per cui, se da un lato è consigliabile una velocità anche sotto ai limiti nel caso in cui la visibilità non sia al 100% o, in generale, se le condizioni meteo non permettano di gestire il veicolo in modo sicuro, dall’altro si ricorda che la responsabilità non può essere sempre e solo del conducente del veicolo. A buon intenditor… quindi, signori proprietari della strada, cerchiamo di evitare che gli automobilisti debbano rischiare la vita!
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