L’EVENTO, CHE SI INSERISCE NELL’AMBITO DEI FESTEGGIAMENTI IN ONORE DI MARIA SS. BAMBINA PRESSO LA CHIESA DI S. ROCCO, si terrà con inizio alle ore 18.30 del 7 settembre, ed avrà come ospite la prof.ssa Daniela Iurato, autrice del libro. La presentazione sarà preceduta dall’introduzione del dott. Attilio Andriolo, presidente dell’Associazione Culturale TESEO. Al termine, un rinfresco offerto dall’azienda PAGNOTTA E’ SALUTE dei Fratelli Presti, di Milazzo.
Riportiamo una recensione di Duccio Gennaro, pubblicata su www.corrierediragusa.it, il 19/6/2016.
“Esperienza drammatica e riflessione sul senso della vita. «Viaggio oltre i confini» di Daniela Iurato prende lo spunto da un gravissimo incidente, avvenuto nel 2012, che ha causato il coma per le gravi ferite riportate e ha comportato una decina di interventi chirurgici. Nel mezzo di questo lungo viaggio Daniela Iurato racconta di intravedere «La grande luce», evento che ha spinto l’autrice a raccontare la sua esperienza, il contatto metafisico con chi, dopo questa vita, continua la sua esistenza in un mondo diverso e migliore, come ha detto Gino Carbonaro in occasione della presentazione del libro presso la sala Sciascia di Chiaramonte Gulfi, affollata per l´occasione.
Daniela Iurato racconta dunque dell’incontro con i suoi affetti più cari nel mondo di là e non è tanto importante, alla fine, se tutto questo sia avvenuto o no. Rileva, invece, la funzione catartica di questo viaggio che ha trasformato da dentro l’autrice, rendendola più sensibile, attenta ai valori della vita «di qua». «La grande luce» che Daniela Iurato vede nel corso del suo calvario ispira dunque temi etici e rende più forte oggi l’autrice pronta ad affrontare problemi tutte le evenienze che la quotidianità della vita pone. Come scrive Gino Carbonaro nella sua presentazione al libro: «Si tratta del diario di una sofferenza che ha consentito di dare un senso alla vita della nostra scrittrice.
Un libro che fa riflettere, che dà un senso alle cose di questa vita e ci esorta, ultima ratio, ad accettare la morte. Una mistica avventura da cui discende una esperienza sulla filosofia dell’esistere».”
SI RACCOMANDA LA PARTECIPAZIONE.