Da Venetico fino a Milazzo, come ogni giorno, in autobus, per andare a scuola. Come al solito, il bus fa capolinea al porto, e da qui la ragazza, sedici anni, procede verso la scuola… Ecco come prosegue il periodico “Le cronache dei siciliani”:
“… Dal porto proseguendo da via San Giovanni, all’altezza dell’attraversamento pedonale di piazza XXV Aprile, però la sedicenne si accorge, poco dopo le 8.05, di due persone maggiorenni , due ragazzi più grandi che non la convincono. Si dirige spedita in compagnia verso un noto bar della zona ma non fa in tempo: viene strattonata, assalita e buttata a terra con violenza dietro a delle auto. Lei urla più forte che può e i suoi coetanei nelle vicinanze restano impietriti, non riescono a difenderla dall’improvvisa furia di due bulli senza un’apparente motivo, se una ragione ci fosse a commettere azioni così selvagge e di inaudita follia mista a ferocia. Il tutto in una manciata di minuti intrisi di paura, la giovane viene colpita con pugni e calci. I due sono scappati una volta finita la spedizione che nel pestaggio ha arrecato alla ragazzina diverse ecchimosi al volto, un’ematoma alla schiena, varie contusioni nel corpo e un’incredibile terrore. La studentessa dell’Impallomeni trova la forza e il coraggio di proseguire verso la scuola. E’ stata poi una docente ad accorgersi dell’accaduto raccogliendo le confessioni dell’alunna e comunicando l’allarmante caso alla dirigente ed alla famiglia della vittima, tutti sgomenti dal misterioso racconto. Nel piazzale della scuola sono arrivati gli agenti del commissariato di polizia per esperire le indagini. Anche la scuola ha avviato verifiche per far luce sulla vicenda e se il grave episodio di bullismo possa essere collegato a qualcosa accaduto nella struttura.
Utili per le forze dell’ordine potrebbero risultare le telecamere di video sorveglianza presenti durante il percorso al fine di identificare gli aggressori. La vittima potrebbe essere sentita presto in audizione protetta con l’aiuto di uno psicologo per fare luce sul caso”.
Fin qui la cronaca. Ma saranno le forze di Polizia a far luce sull’inquietante vicenda che si è svolta in pieno centro, alla presenza di numerosi testimoni che non sono intervenuti. Nessuno si è preoccupato di chiamare un’ambulanza, quanto meno per una medicazione, visto (da quel che descrive il giornale) che la ragazza ha riportato delle ferite. Silenzio. Proprio questo silenzio allarma e preoccupa. Non vorremmo che la vicenda possa avere degli sviluppi indesiderati…
(la foto è stata tratta dal nostro archivio e non si riferisce al fatto denunciato)
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