Ferito, ma salvo per miracolo tra i rovi in via Leonardo Da Vinci (la strada del complesso di edilizia popolare nella zona di S. Papino) a Milazzo. E’ un trentanovenne di Barcellona Pozzo di Gotto. Secondo i racconti, tutti da verificare, sembrerebbe che la caduta abbia avuto inizio dal fortino dei Castriciani, adiacente al castello. Precipitato per almeno cinquanta metri, il giovane si è salvato solo grazie a un albero di carrubo che ha attutito la caduta. Recuperato con un laborioso intervento che ha permesso di adagiare il ferito su una barella, gli sono stati riscontrati politraumi e probabilmente delle fratture.
I vigili urbani, che stavano effettuando un normale servizio di istituto nella zona di via Grotta Polifemo, hanno udito le urla di aiuto provenire dal costone della collina che si inerpica verso il castello. Fatti scattare immediatamente i soccorsi, che non sono stati per nulla facili da gestire visto che lo sfortunato giovane era tra le sterpaglie e i rovi, e grazie ad alcuni abitanti del luogo (Fortunato Giardina, Santino Rasconà ed il figlio Samuele, oltre a Simona e Monica Taccari) che hanno vissuto attimi di indescrivibile ansia e paura, sono alla fine riusciti a localizzare la posizione, individuarlo e metterlo in salvo.
Sul posto, le squadre dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Milazzo, i Carabinieri della Compagnia di Milazzo ed un’ambulanza del 118.
Commenti