Si è spenta improvvisamente a Catania, Anna PRINCIPATO, Annarella per tutti coloro che la conoscevano da anni ed erano legati a lei da una profonda amicizia! La notizia è giunta come un fulmine a ciel sereno, ed ha gettato nello sconforto parenti ed amici. Annarella, sorella maggiore di Ignazio e di Sara Principato, era una ragazza cordiale, buona, generosa e disponibilissima. Sorridente e gioiosa, gestiva con il fratello l’azienda familiare ereditata dal padre, lavorando in essa con dedizione e sacrifici quotidiani. Con lei ci conoscevamo da tantissimi anni, e siamo stati coinvolti dalla passione per la musica leggera, a Radio Mediterraneo. Non era difficile per lei e la sorella frequentare quei locali di via Giorgio Rizzo, situati proprio al piano terra del palazzo in cui anche lei abitava: solo un paio di piani da scendere! E la sua presenza all’interno dell’emittente era una garanzia anche per il compianto Pietro La Malfa, proprietario quando la stazione radio si trasferì da San Filippo del Mela a Milazzo. Annarella era molto attenta ai gusti musicali, curava la programmazione, e da acuta osservatrice consigliava e coordinava la scaletta della giornata. Una parentesi felicissima della nostra gioventù, che rimane come una tappa quasi obbligata di un percorso che tutti, chi più, chi meno, ha vissuto, fra quelli che sono stati attratti dalla febbre delle radio libere e dalla voglia di farsi ascoltare o di proporre dischi e canzoni di qualsiasi genere.
Ci vedevamo di rado, per reciproci impegni di lavoro, e la notizia della sua improvvisa partenza mi ha lasciato senza parole…
Come accade altre volte, mi è stato chiesto perchè non avessi ancora scritto qualcosa su questa ragazza che ci ha lasciato.
Già, perchè? Per superare il colpo, per trovare le parole, per essere certo di descrivere la sua breve vita nel modo migliore, evitando di dimenticare qualcosa, per avere più tempo per riflettere? Non lo so…onestamente non lo so nemmeno io… Stamattina sono uscito presto, per leggere il necrologio, per avere la sua foto. In silenzio, davanti a quell’annuncio funebre, ho guardato Annarella… poi ho provato ad andare a casa sua, per darle un ultimo saluto… Nessuna risposta… si è spenta a Catania, ho pensato…
Ed allora ho voluto ricordare, in questo breve scritto, lei, la sua bontà, ma soprattutto ricordare l’ultimo appuntamento per salutarla: oggi pomeriggio alle 16 al Duomo di Milazzo. Un triste saluto… Ciao, Annarella!