L’ALLARME DATO DA UN CITTADINO CHE HA INFORMATO ANCHE IL NOSTRO GIORNALE. ECCO COM’E’ FINITA…
Milazzo, ore 9,15 del 2 aprile 2016 – Quando una passeggiata si trasforma in amara constatazione!
Quello nella foto è uno zaino…ma uno zaino abbandonato. Mi sono guardato intorno per capire se poteva essere di qualcuno nelle vicinanze ma ero io solo con quel fardello e con Luigi Rizzo che guardava – come al solito – verso la Raffineria. Deduzione più immediata: quello zaino era di fatto abbandonato, proprio lì, sotto un albero, vicino alla statua dello storico eroe. La mia inquietudine non ha trovato, però, riscontro in una figura istituzionale incontrata per caso da lì a poco, che mi ha aperto le braccia come ad accennare alla preghiera del Pater Noster; null’altro. Certo non chiedevo di allertare esercito ed annessi artificieri…, mi sarebbe bastato un “Grazie ora ci penso io” che – però – non gli ho sentito dire. Risultato: lo zaino ad un secondo mio passaggio dopo 35 minuti era ancora lì ed io me ne sono tornato a casa avvilito e con le “pive nel sacco”. Spero che sia solo un falso allarme ma rifletto e dico: In che mani siamo!
S.V.