L’ULTIMA TRASFERTA DEL BARONE.
Era per lui quella più importante! E Pippo De Vardo, ’u Baruni, era pronto già da tempo. Sapeva che avrebbe dovuto affrontarla, quell’ultima trasferta. E’ partito così com’era giusto, serenamente, per non mancare alla convocazione. I suoi ragazzi lo hanno commemorato, a Somma Vesuviana, dedicandogli la partita. Ma ne conserveranno il ricordo, anche se è lontano ma sempre vicino, lì dove i campi di calcio sono di un azzurro intenso, dove i giocatori non commettono falli, dove c’è un solo arbitro, che non ammonisce. In quella distesa sterminata che è il paradiso ci piace immaginare il nostro caro Pippo, per anni magazziniere del Milazzo, amato dalle dirigenze, dai giocatori, dai tifosi, dalla gente comune, gioire per le vittorie e mai rammaricarsi per le sconfitte. Lì non ci saranno vincitori e vinti.
Ciao, Baruni, dal Grotta Polifemo e dai nostri cuori ti accompagni il nostro commosso pensiero.
da TERMINAL n. 2 – Febbraio 2010
Il 22 gennaio 2010 si spegneva, stroncato da un male ribelle, Pippo De Vardo, familiarmente ed affettuosamente soprannominato ‘u Baruni. Lo abbiamo voluto ricordare a chi lo ha amato e apprezzato per la sua generosità, la disponibilità, la sua onestà, per il suo attaccamento ai colori sociali del Milazzo, ripubblicando quanto avevamo scritto per lui dieci anni fa. Ciao, Baruni!
Commenti