Sembrerebbe, dal titolo, uno dei personaggi del nostro Album dei ricordi se non fosse per quella foto che, purtroppo, abbiamo il dovere di pubblicare.
GIUSEPPE MAIO, don Pippo, o se preferite Pippo Maio se n’è andato; anche lui…
Chi non ha mangiato da lui i panini prelibati che preparava in continuazione, conditi con ogni ben di Dio, spesso senza avere un attimo di respiro? Sapevano tutti che allo scattare dell’orario non esisteva una pausa; sapevano i fornitori che in continuazione dovevano portare il loro prodotto in quel negozio della marina, ad angolo con “arreti Lifia”, dove in tanti stavano in coda per aspettare il loro turno.
Ricordi del tempo che passa impietoso, scrivendo purtroppo la parole FINE su quelli che erano i giochi, i divertimenti, i costumi, le abitudini, le consuetudini, le usanze di ognuno di noi; e in questo caso, le consuetudini e le abitudini di centinaia, di migliaia di clienti. spesso mai visti ma tutti innamorati delle sue tradizionali creazioni, del semplice panino imbottito che mai e poi mai andrà messo da parte o troverà una degna sostituzione sulla tavola frugale, spesso sul sedile del lungomare, o attorno ad un fuoco sulla spiaggia, o in campagna…
Pippo MAIO, con il suo fare bonario, anche se il suo sguardo sembrava severo, era una istituzione per questa città. Ha saputo resistere al cambiamento ed alle innovazioni, ma era sempre lui il numero uno, fino a quando si è messo da parte per raggiunti limiti di età! Adesso aveva più tempo per la moglie, le figlie, i nipoti, gli altri congiunti; ma avevano avuto un ruolo di primo piano nella sua vita, anche se parte della sua giornata veniva assorbita dal lavoro, grazie al quale non ha fatto mai mancare nulla…
Ci incontravamo spesso, ora che era più libero. Ma erano subentrati, con l’età, i malanni tipici del periodo. Si era fiduciosi di superarli però, secondo la vecchia filosofia del “Come vengono, così se ne andranno”. Ma non sempre le speranze accompagnano il nostro vivere quotidiano; e stamattina, leggendo l’annuncio funebre, ma soprattutto guardando quella foto, mi sono accorto che Pippo MAIO ci aveva lasciati. E’ triste. Si affievolisce sempre più in numero di coloro che hanno fatto grande questa città. Magari tanti giovanissimi non lo hanno conosciuto; ma il suo nome, il suo lavoro, il suo essere a disposizione della vasta clientela rimarranno per sempre nella memoria di quanti ne hanno apprezzato la figura ed il suo talento.
Fai buon viaggio, Pippo. E che Dio ti accolga nel Suo regno.
ALLA MOGLIE, ALLE FIGLIE E A TUTTI I CONGIUNTI DI GIUSEPPE MAIO PORGIAMO LE ESPRESSIONI NEL NOSTRO SINCERO CORDOGLIO.
I FUNERALI DI GIUSEPPE MAIO SI SVOLGERANNO NEL DUOMO DI MILAZZO SABATO 18 MAGGIO ALLE ORE 15.30.
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