PISTA CICLABILE, CARTELLI SUPERFLUI…

LA PRECISAZIONE DI UN LETTORE AD UN ARTICOLO APPARSO SU TERMINAL…

Per quanto riguarda i cartelli di “pista ciclabile” in Marina (“ripetuti alle intersezioni”), osservo che le Vie Zirilli e Riccardo D’Amico hanno il divieto di circolazione, quindi i due cartelli di intersezione sono inutili comunque poichè –  anche se ogni cartello precedente cessa la sua valenza all’intersezione – ciò non impone la ripetizione del precedente (al di là dell’intersezione), proprio perchè su quella strada non v’è transito e non v’è, quindi, alcuno che debba essere informato che allo sbocco troverà una pista ciclabile.
In ogni caso, se proprio dovevano avvisare qualcuno – ove le due vie avessero avuto un flusso circolatorio – certo la posizione dei due cartelli non era la più felice giacchè il conducente  – forse – li avrebbe visti solo dopo essere arrivato sulla pista ciclabile; cioè tardivamente. Ne deriva che in questo caso di ipotetica circolazione, il cartello andava messo anche sul terminare delle due Vie, prima dell’intersezione, se proprio doveva dare un importante avviso preventivo al conducente. Distinti saluti.