LA PROPOSTA AVANZATA PARECCHI ANNI FA DAL DOTTOR ANDRIOLO, UFFICIALE MEDICO IN MARINA, SUPPORTATA DA DIVERSE ASSOCIAZIONI, RIPRESA DOPO LA REALIZZAZIONE DELLA ROTATORIA DI VIA DEI MILLE.
Ecco una foto della cerimonia del 10 giugno, Festa della Marina. Il monumento a Luigi Rizzo, Eroe nazionale, è stato restaurato e riportato al primitivo splendore. Sono passati 50 anni dalla sua inaugurazione, e proprio negli ultimi venti l’incuria, la maleducazione, l’abuso, il vandalismo lo avevano deturpato, quotidianamente, sotto gli occhi indifferenti dei cittadini che lamentavano lo stato di degrado ma non proponevano nulla di sensato per evitare che il nostro Eroe rimanesse emarginato in un luogo buio, anche se nel centro della città, a fare da custode ai tossicodipendenti, alle coppiette, ai soliti sozzoni che portavano all’interno dell’aiuola i loro cani a defecare, ai bambini che si arrampicavano su di esso, agli imbecilli minorenni e maggiorenni che si scoprivano artisti per un giorno con le bombolette! Noi di TERMINAL, proprio qualche anno fa, e molto prima del restauro, avevamo proposto lo spostamento in via dei Mille, di fronte alla Farmacia Castelli. Ora che in quella zona è stata realizzata una rotatoria, rilanciamo la proposta, se è il caso supportata da centinaia, migliaia di firme: spostare lì, in mezzo alla rotatoria, al posto di un masso che non ha nulla di artistico, il monumento a Luigi Rizzo, nostro Eroe che il mondo ammira e ci invidia. Per preservarlo dall’azione dei soliti vandali che non tarderà ad arrivare e contro la quale l’uomo non potrà far nulla, visto che la zona è al buio e ben si presta ad ospitare tossicodipendenti o malintenzionati. Ma soprattutto per dargli quel posto nel cuore della città, a guardare il suo mare, alla confluenza di diverse strade, Via Cavour e Via dei Mille, ideale continuazione della storia Risorgimentale di cui Milazzo si vanta di essere stata protagonista, via Ammiraglio Luigi Rizzo, all’Eroe intitolata che conduce al porto e al centro storico, Via San Giovanni, e Via Manzoni. E’ una semplice proposta, che vogliamo ancora una volta rilanciare. Siamo curiosi di sapere quanti la condividono e sarebbero pronti a sottoscriverla… !
PS: Pubblichiamo anche la foto, scattata dall’alto, della rotatoria. Se qualcuno volesse divertirsi a “piazzare”, al posto del masso, il Monumento a Luigi Rizzo, per mostrare l’effetto, ne saremmo ben lieti…
Commenti
mha che Luigi Rizzo faccia da spartitraffico inuna rotonda non mi sembra il caso,,il suo ambiente ideale e il molo marullo all’ interno del porto a fianco di San Francesco di paola..o allora un bellissimo posto sarebbe in mare dove ce lo scoglio di Bonaccorsi,,con un piedistallo alto diciamo una torre di 10 mt alta starebbe a meraviglia,,,,LUIGI RIZZO,,,GENTE DI MARE
Penso che la postazione sulla rotonda di via dei mille sarebbe buona cosa, da condividere pienamente, se non altro, il monumento posto in bella vista su un punto cruciale del traffico cittadino,potrebbe quanto meno risvegliare la curiosità di coloro i quali percorrono quella via,che sconoscono o che hanno dimenticato il valore di certi ITALIANI che hanno fatto la STORIA di questo Paese che purtroppo,alla luce dei fatti,attraverso l’operato di noi tutti italiani imbarbariti e soprattutto di politici scadenti e senza dignità, sta facendo rivoltare nelle tombe milioni di persone che hanno combattuto o che sono morti nelle varie guerre per affrancarci dal dominio dei popoli d’oltralpe,i quali ci hanno considerato da sempre o una colonia o territorio di gente senza cervello.Banale trovo il posizionamento accanto alla statua del Santo Padre nel porto:sembrerebbe una sorta di “galleria” espositiva di statue che rappresentano personaggi e storie che poco o nulla hanno in comune.Ancor più banale sarebbe situarlo su uno scoglio il cui nome ricorda parenti acquisiti dell’Ammiraglio,senza considerare infine che, a poco a poco,la statua ed il suo piedistallo finirebbero in mare, per incuria,per mancanza di adeguati restauri che nel tempo l’effetto delle salsedine e delle intemperie,inevitabilmente la sottoporrebbero. Tutto ciò sicuramente nel disinteresse generale, adducendo scuse ignobili come la mancanza di fondi! Si tratterebbe, come vogliono certi negazionisti, di far sparire un altro simbolo che rappresenta la nostra storia: “morti gli ultimi sopravvissuti,sarà come se i fatti non fossero mai accaduti!” Il cuore della città sarebbe invece ottima soluzione per toglierlo dal dimenticatoio in cui attualmente si trova,ancor più considerando che il gesto che lo ritrae potrebbe essere assimilabile ad un incitamento alla riscossa dal degrado morale in cui versa questa Nazione!