QUALCHE FOTO PER CHIARIRE LE IDEE. NON CI CREDERETE, MA SIAMO PROPRIO A MILAZZO…
Non tutti percorrono questa strada. Pochi, forse solo i residenti. Quelli che non possono farne a meno, ovviamente. Nessuno conosce queste realtà, e a poco valgono le promesse che vengono fatte ad ogni tornata elettorale. Siamo nella Piana di Milazzo, che rimane la stessa, anzi peggiora, perchè per migliorarla non servono le sporadiche puntate dei politici che si rendono conto che a Bastione il Mela ha straripato e che i residenti sono rimasti senza una casa… e siamo già a Natale… Non servono nemmeno gli impegni di chi rassicura che verrà istituito il vigile di quartiere: nessuno ci crede, perchè il vigile non c’è nemmeno nella città, figuriamoci nella periferia. Nella Piana non servono nemmeno i faraonici progetti finanziati con i fondi della comunità europea, se i suoi abitanti non hanno la possibilità di utilizzare un mezzo pubblico per “scendere” a Milazzo, al centro, e devono farlo con le loro auto, intasando le già intasate strade del centro e, per giunta, essere rimproverati se la domenica pomeriggio, per potere evadere dalla routine quotidiana, contribuiscono a formare quella lunga fila che si snoda dal Mulino fino a Vaccarella. La Piana ha bisogno di maggiori attenzioni, non di case popolari dove non si interviene per sistemare gli scarichi dei servizi igienici che si spandono all’interno delle abitazioni, o di quartieri dormitorio privi di servizi essenziali e centro di aggregazione che non siano destinate a diventare fucine per il malaffare o la microcriminalità. La Piana è Milazzo, anche se il passaggio a livello è stato eliminato più di venti anni fa… Ma chi vive da questa parte delle vecchie barriere finge di non capirlo… Pubblicheremo qualche altra foto mandataci dai residenti… Quei pochi che vorrebbero un po’ di attenzione in più. Gli altri hanno perso le residue speranze…