E’ bastata una foto, pubblicata da Patrizia Armadillo, scattata in occasione del compleanno della mamma… Ed allora mi sono ricordato che nello stesso giorno, tre anni fa, Dio aveva chiamato a sè un uomo buono, generoso, giusto. TERMINAL diede la notizia sull’edizione cartacea, associandosi al dolore dei familiari. Quel che colpì nell’improvvisa scomparsa del Maresciallo Mariano Armadillo fu il modo inconsueto… Riportiamo quanto scritto allora, intendendo, con questo, riaffermare il nostro ricordo nei confronti di un uomo che abbiamo conosciuto e stimato…
“Si è svegliato per dare un bacio alla moglie: “Auguri, oggi è il tuo compleanno”. Poi, un istante dopo, si è addormentato per sempre in Cristo, il Maresciallo Mariano Armadillo. Un saluto, forse voluto da Colui che aveva riconosciuto in quest’uomo l’amore per la sua sposa e l’affetto che lo legava alle sue figlie ed alla nipote, e gli ha concesso quell’ultimo desiderio! Volontà divina? Come poter spiegare diversamente quel risveglio e poi quel sonno profondo, eterno? E’ bello che la moglie, assieme a Patrizia, Raffaella, Miriana possano rendersi conto che il vecchio Maresciallo, uomo leale, corretto, abituato alla disciplina, abbia voluto per l’ennesima volta obbedire alla chiamata di un Superiore. Ma è bello anche pensare che egli stesso, trasgredendo per un attimo a quel regolamento che mai aveva infranto nella sua vita, al cospetto di Colui che lo aveva convocato si sia permesso di dire: “Mia moglie oggi compie gli anni… Il tempo di farle gli auguri..” ricevendo quell’atto di assenso che ha regalato alla sua sposa il più bel saluto prima di partire per sempre! Addio, Comandante, come preferivo chiamarla. Un abbraccio anche a mio papà… Vegli sui suoi cari… ma è inutile che glielo ricordi!” (da TERMINAL allegato 15 del 22 dicembre 2014).
Addio, Comandante, la ricordiamo sempre!