RISPOSTA E COMMENTO A QUANTO ABBIAMO SCRITTO QUALCHE GIORNO FA. LA FINE DEL MASACCIO TORNA DI ATTUALITA’, MENTRE NELLA SUA RISPOSTA L’AUTORE ANTICIPA SCENARI APOCALITTICI CHE SCONVOLGERANNO L’AMBENTE, COMPLICE IL CALDO .
La solita imbecillità di qualche sciagurato perditempo MALE O NIENT’AFFATTO EDUCATO! E non si parli di autocombustione e giustamente non ne ha fatto cenno Terminal, perché sarebbe solamente inverosimile o il solito prosciutto davanti agli occhi. Nei misfatti – e questo ha tutta l’aria di esserlo – c’è sempre la mano dell’uomo che definirsi o definirlo tale è veramente sacrilego. La natura, notoriamente benigna, quando si ribella al nostro modo d’essere, al modo “disinvolto” con cui agiamo nei suoi confronti è perché sotto sotto c’è di certo una componente di carattere umano.
E, a proposito di roghi “costruiti”, ricordiamoci che fra poco inizieranno gli incendi a catena su Nebrodi…, Peloritani…, Isole Eolie (generalmente Salina) ecc…ecc…
Sul fatto (anzi “fattaccio”) del Masaccio, occorrerebbe indagare con un particolare interesse, proprio per scovare costui o costoro (branco, quindi) e metterlo/li alla gogna lungo le strade cittadine per additare al pubblico ludibrio l’autore di un fatto inutile del quale, ora lo scellerato/ti gongolerà di una sua personalissima gioia che tanto amaro in bocca dovrebbe lasciargli. Guardandosi allo specchio non quando si rade (perché i trogloditi non si radono), ma quando si pavoneggia fingendosi bello, dovrebbe fare quel lancio orale (che non voglio nominare) in segno – quanto meno – di autocommiserazione se non proprio di schifo e di disprezzo.
Avesse, almeno, il coraggio di autodenunciarsi magari attribuendo il gesto a Padre Bacco che gli ha ottenebrato cervello e sentimenti!
Ma…mi pare proprio difficile, gesti di tal genere sono PATRIMONIO ESCLUSIVO (NON DELL’UNESCO) di uomini VERI.