SI E’ SPENTO UN VECCHIO AMICO… FORSE LASSU’ LO STAVANO ASPETTANDO ALTRI VECCHI AMICI DI QUELLA MILAZZO GENUINA E SANA…
Ci sono notizie che ti colgono di sorpresa… Sulle prime non ci credi, ti sembra così strano, impossibile… Poi qualcuno ti informa che stava male, che stava lottando anche lui…
E così ti rendi conto che un altro amico ci ha lasciati: Santino Tricamo.
Era il maggiore dei figli, Santino. Aveva pianto Enzo e Totuccio, i suoi fratelli più giovani, scomparsi improvvisamente nel fiore degli anni. Aveva pianto Filippo, il cognato, anche lui sconfitto da quel male contro cui aveva combattuto strenuamente.
Era rimasto il riferimento della grande famiglia, nonostante tutto, ed era anche il riferimento di tanti della sua generazione, quella cresciuta subito dopo la guerra e negli anni 50. Poi, aveva cominciato a sognare e a costruire il futuro, nel corso degli anni del benessere economico, quei favolosi anni 60 che ebbero anche a Milazzo dei protagonisti leggendari, allora ventenni o poco più: era la vecchia guardia, quella alla quale ci siamo ispirati noi, quella che ci avrebbe dovuto consegnare il testimone, così come ha fatto, e che abbiamo guardato sempre con rispetto, riconoscendo il ruolo indiscusso.
Molti di loro sono andati via, qualche volta prematuramente… Si sono già incontrati, lassù, e si sono riscoperti sempre giovani, ventenni, forti e desiderosi di lasciare un’impronta del loro passaggio… Sono i vari Totuccio Del Bono, Fabrizio Pantè, Ernesto Zappia, Pippo De Pasquale, Franco Parisi, Gianni Ragusi, Franco Bruno, Velia Magistri, Mimmo Maisano, Tanino Alioto, Gianni Picciolo… ce ne sono altri, figli di una Milazzo di altri tempi, legati da sentimenti di sincera e fraterna amicizia. Quella che è difficile trovare oggi, ma che Santino aveva conservato, tesoro inestimabile, e che continuava a dare a tutti coloro che lo ricordano e lo piangono.
Ciao, Santino… Siamo vicini ai tuoi cari, e la tua amicizia rimarrà per sempre…