Si è tenuto a Milazzo, nella cinquecentesca chiesa di S. Rocco, il primo Congresso del Val Demone con i soci della Federazione Storica Siciliana. Si tratta di una vasta realtà, riuscita a coordinare ben 34 associazione di tutta la Sicilia, tutte impegnate a valorizzare la cultura, la storia, l’arte, lo sport storico, la tradizione popolare. Alcune di queste hanno sede nella nostra provincia: l’Associazione Storico Culturale “COMPAGNIA RINASCIMENTALE DELLA STELLA” di Messina, la REGIA MEDIEVALIS – Projekt Lazarus Sicilia di S. Lucia del Mela e l’ Associazione Storico Culturale “TERCIO VIEJO DE SICILIA” di Messina. Altre nella provincia di Palermo: il Gruppo Storico “CONTE CUTELLI” di Valledolmo (PA). Ed altri nella provincia di Catania: l’Asd NOCTE TEMPORE di Paternò (CT) e l’Associazione “SICULARAGONENSIA” di Randazzo (CT).
Tutti questi gruppi si sono dati appuntamento proprio a Milazzo, domenica 27 marzo, presso la chiesa di San Rocco, per discutere alcuni argomenti riguardanti la ripresa socio e culturale delle Associazioni dopo il fermo causato dalla pandemia. E per recuperare il tempo perduto, si è pensato in grande: dare spazio all’evento per eccellenza che mira a diventare un appuntamento per la Sicilia e battezzato FESTorica 2022. Si tratta di un progetto ambizioso, destinato a muovere l’economia ed il turismo, che, come la Sagra del Mandorlo, l’Infiorata di Noto, ed altri eventi che arricchiscono l’offerta turistica della nostra Sicilia, dovrebbe essere programmato in un periodo di bassa stagione per potere contare anzitutto sulla disponibilità alberghiera, della ristorazione, dei pubblici esercizi, degli spazi espositivi, delle strutture all’aperto o al chiuso, e per colmare l’atavica lacuna che vede la nostra regione al centro di un turismo tipicamente estivo.
Per l’occasione si dovrebbero organizzare manifestazioni spaziando dai cortei storici alla gastronomia tipica, dagli incontri culturali alle visite guidate nei luoghi simbolo della città e del comprensorio, dalla presentazione di saggi e di mostre tematiche, da concorsi aperti alle scuole, da gare fra rioni in costume storico, ed altro ancora, senza trascurare le idee proposte dalle associazioni partecipanti o dalla città ospitante, nel solco di una tradizione millenaria che valorizza la Sicilia e la sua ricchezza artistica e culturale.
A chi toccherà organizzare la prima edizione? Il Presidente della Federazione Storica Siciliana, Claudio Maltese, presente al congresso, grato per l’accoglienza avuta nella nostra Milazzo, incantato delle meraviglie paesaggistiche, culturali e storiche della città di Milazzo, ha proposto la nostra città! Una scelta che ci onora, che riuscirebbe a dare una scossa all’economia locale e non solo, facendo giungere centinaia e centinaia di turisti e di visitatori durante il fine settimana dell’evento. Sarebbe solo per un anno, poichè le intenzioni sono quelle di creare una manifestazione itinerante; ma il Castello, le chiese, i musei, le bellezze hanno permesso di compiere, nella pur breve visita commentata da Carmelo Allegra del gruppo Regia Medievalis di S. Lucia del Mela, un viaggio di alcuni secoli apprezzando quel che spesso sfugge a chi vive a Milazzo e ne sconosce l’immenso, inestimabile patrimonio; e non è detto che per il futuro proprio Milazzo, prima città ospitante, non possa essere al centro di un turismo culturale e storico, con lo svolgimento di eventi di vasto respiro come le sfilate, le regate, le riproduzioni di eventi bellici o di esibizioni nei costumi delle antiche dominazioni che si avvicendarono in Sicilia.
Nel loro congresso i responsabili delle associazioni hanno anche affrontato altri argomenti che mirano al miglioramento delle attività culturali del Val Demone: l’obiettivo è quello che anche le associazioni culturali più piccole, oggi purtroppo in crisi per dispersione del personale, possano rinascere e quindi aggregarsi a questo unitario progetto tutto siciliano. Che, per quello che esprime, ha accettato con orgoglio l’adesione di un gruppo di Malta, aprendosi ad interscambi internazionali.
L’auspicio della Federazione Storica Siciliana sarà quello di poter contribuire e collaborare con l’Amministrazione Comunale di Milazzo, il cui Sindaco, Pippo Midili, ha voluto salutare i partecipanti, prima ancora di apprendere che essi stessi avevano in mente di portare nella sua città il vento della storia, della cultura, dell’arte, della tradizione siciliana attraverso la loro meritoria attività.
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