ADDIO, ZIO PIPPO!
Non trovo le parole per darti l’ultimo saluto. Eppure, quante parole ho sempre trovato per gli altri! Adesso che è toccato a te, mi sento svuotato di ogni energia, ed è difficile scrivere un pensiero, un saluto, un ricordo…
Avevo sperato che il tuo malessere fosse solo passeggero, e che come al solito riuscissi a rimetterti, anche se le tue condizioni, negli ultimi anni, non erano delle migliori! Tutti tifavano, è il caso di ricorrere a questo verbo, per te, zio Pippo! Eri uno di loro, in quella casa di riposo che ti aveva accolto tantissimi anni fa come un fratello, un figlio; e tutti credevano che saresti ritornato il leone di sempre. Forte, generoso, sincero, così ti descriveva tuo fratello Andrea, mio papà. Hai pianto quando lui è andato via, e anche se nessuno di noi ha voluto darti quella notizia, perchè non meritavi un dolore tremendo, alla vista di quel necrologio sul giornale, nessuno poteva confortarti!
Da quel giorno, piangevi ogni volta che vedevi me, perchè ti ricordavo tuo fratello! Ma bastava parlare un po’, e riuscivi a rasserenarti! Per la tua ingenuità, la tua bontà, la tua dolcezza non conoscevi il male, anche se spesso lo hai incontrato in chi, approfittando della tua condizione, pensava di irriderti, di prenderti in giro. Non hai mai pensato a loro, alla loro stupidità, alla loro vigliaccheria. Non capivi che ti facevano del male, proprio perchè non lo conoscevi, e non sapevi cosa fosse! E tornavi dai tuoi amici, quelli di ogni giorno, che per tanti anni ti sono stati affettuosamente vicini, silenziosi compagni, amorevoli fratelli e sorelle, meritevoli oggi come ieri, di un ringraziamento che non può essere espresso in semplici parole!
Sei andato via, Zio Pippo… la tua purezza ti ha fatto guadagnare il Paradiso. Lo conoscerai da vicino, vedrai al tuo fianco altri angeli, che ti porteranno per mano e veglieranno su di te!
Incontrerai, lassù, i tuoi cari, e non ci saranno abbastanza lacrime per piangere assieme a loro, dopo una vita! Ti vogliamo bene, zio Pippo… e per farti ricordare da tutti, ecco una foto che abbiamo scattato quando ci siamo visti l’ultima volta.
Eravamo tutti e tre presenti, i figli di tuo fratello Andrea. Il fotografo occasionale era Antonio, che ha pianto poco fa nel darmi la notizia. Lui ti voleva bene, e sperava che tu ti rimettessi in forze! Lui ti ha conosciuto meglio di noi, e sono certo che gli mancherai…
Ciao, zio Pippo … domani 8 gennaio verremo a salutarti, alle ore 15.30, nella chiesa di Collereale, a Messina. Che Dio ti abbia in gloria!
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