QUINDI SIAMO TUTTI IN CONTRAVVENZIONE SE SVOLTIAMO SU VIA COLOMBO?
Scusate, è cambiata qualcosa oppure è una dimenticanza? E’ impossibile raccapezzarsi fra quello che si riteneva fosse stato modificato e quello che invece “leggiamo” sulla segnaletica stradale. Si potrebbe opinare cosa vuol dire “leggere” la segnaletica?… – Semmai la segnaletica si “vede”! –
Non sottilizziamo: o si “legge” o si “vede”, fatto sta che abbiamo raggiunto lo stadio di confusione bella e buona, paragonabile al punto di non ritorno. Certo, parliamo di confusione perché fino a ieri si aveva il convincimento che a Via Ryolo, venendo da Via F. Crispi, si potesse girare (a parte l’isola pedonale provvisoria che lo impedisce) e che a Via C. Colombo, venendo dalla Marina Garibaldi, si potesse andare come è sempre stato. Fin qui tutto è (anzi era) chiaro; ognuno aveva digerito pillole o fiele, a seconda di quanto si era sentito colpito, ma ci eravamo immersi nella nuova circolazione in Marina ed immediati dintorni, recriminando ma facendo buon viso a cattiva sorte. Generalmente tutte le “cattive sorti” hanno origine, nome e cognome.
E, allora…quei due cartelli, visibilissimi ed inequivocabili, che indicano obbligo di “andare dritto” e guai a chi sgarra, cosa significano? – Ciò è assurdo e quindi ripetiamo che quella alla quale siamo assoggettati incolpevolmente ed a rischio, è vera confusione, in barba al C.d.S. che vuole assoluta chiarezza nella segnaletica. Sforzandoci di capire cosa può essere successo, abbiamo un nostro modo di spiegare la cosa:
– Per imbocco Via Ryolo, di fatto vietato, il nuovo cartello “sinistra-dritto” che avrebbe consentito la svolta, non è stato apposto contestualmente alla modifica del senso di marcia e quindi, inspiegabilmente, è rimasto ancora quello vecchio.
– Per Via C. Colombo riteniamo che, quando fu vietata la circolazione in quella strada per i lavori di asfaltatura, fu cambiato il cartello che consentiva “sinistra-dritto” e fu messo temporaneamente (per sempre!) quello di obbligo di andare “dritto”, che poi non fu cambiato col cartello precedente, titolato a stare in quella postazione.
Comunque, quale che sia il motivo, per cui la segnaletica non rispecchi il senso di marcia, è censurabile. Sviste o dimenticanze non sono ammesse. Ma possibile che non c’è alcuno del Corpo di Polizia Municipale “dedicato” alla ispezione dei cartelli della segnaletica stradale? – Ce ne sono di obsoleti – sbagliati e contraddittori – ancora coperti per metà da quando hanno finito di asfaltare la Via Migliavacca (ferramenta Isgrò Via dei Mille) – non aggiornati, ecc…-
E’ buona norma ispezionare periodicamente gli impianti, specialmente quelli soggetti ad eventi imponderabili che possano alterarne la funzionalità e la comprensione come è, per esempio, il caso della segnaletica stradale. Gli addetti ai lavori sanno perfettamente ciò che impone il codice della strada a proposito della perfetta efficienza della segnaletica e quindi si evita di riportare il testo dell’articolo specifico.
Ci si attende non risposta – che mai arriverà – ma fatti perché l’intento è quello di avvisare chi di dovere di questa grave disattenzione affinché – con assoluta priorità – vi ponga rimedio. Sappiate che, stando alla segnaletica, al momento, tutti i veicoli che dalla Marina Garibaldi si portano in Via C. Colombo sono fuori legge e quindi passibili di multa! E per potere tornare indietro saremo tutti costretti ad arrivare fino alla panoramica! Vi pare giusto tutto ciò???