E’ una comune amica a comunicarmi la dipartita di PASQUALE RINAUDO, marito, padre e nonno di una famiglia molto unita. Mi manda una foto in cui lo stesso è ripreso nell’atto di alzare il bicchiere, nel quale credo ci sia solo… acqua! Sotto, la frase “Forza che andiamo via”. Nel necrologio che annuncia la scomparsa di PASQUALE RINAUDO, la stessa frase, “Forza che andiamo via”. Non staremo a chiederci il significato della frase, o tentare di spiegarlo a voi. Sappiamo che PASQUALE RINAUDO ha concluso il suo ciclo terreno, e al dolore per la grave perdita si associano tanti amici, che si uniscono a quello della signora Alfonsina Brucato, dei figli, di tutti i congiunti. Non erano di Milazzo i coniugi RINAUDO, ma in questa nostra città si erano inseriti ed ambientati molto bene, sia loro che i figli. Stimato, benvoluto, attento ai problemi sociali e abbastanza partecipativo, PASQUALE RINAUDO aveva la sua cerchia di amicizie che curava e coltivava come farebbe una persona della sua età, quando ci si lega di più e si accetta con rassegnazione che un amico vada via per sempre. Il fatto di risiedere nella nostra città da oltre 50 anni, poi, lo faceva considerare un milazzese a tutti gli effetti; e come tale veniva trattato dai tanti cari amici che aveva. Non mi avrebbero segnalato la sua dipartita, trasmettendomi la foto e sormontata da un “Ciao fratello Pasquale” e da quel “Forza che andiamo via”. Lo chiederò il significato, statene certi… Lo chiederò per saperne di più. Per adesso so soltanto che è andato via in un mondo migliore di questo, il nostro PASQUALE RINAUDO.
E sarà salutato da quanti gli volevano bene, nella chiesa della Trasfigurazione di Ciantro, alle ore 16 di martedì 7 maggio.
ALLA MOGLIE ALFONSINA BRUCATO, AI FIGLI E A TUTTI I CONGIUNTI VANNO LE SENTITE E SINCERE CONDOGLIANZE DI TERMINAL.
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