ECCO IL COMUNICATO STAMPA CHE IL CONSIGLIERE COMUNALE HA DIRAMATO OGGI.
OGGETTO: mozione per la riconversione del vecchio tracciato ferroviario dismesso ricadente nel territorio comunale di Milazzo in percorso ciclo-pedonale.
Approvata dal Consiglio Comunale nella seduta di ieri 27/09/2016, una mozione proposta dal sottoscritto con la quale si impegna l’amministrazione comunale al riavvio delle procedure e della progettazione già esistente per la riconversione in percorso ciclo-turistico, cd green way, di parte della tratta ferroviaria dismessa insistente tra i Comuni di Milazzo e Terme Vigliatore.
Più nel dettaglio, con l’atto votato all’unanimità dal civico consesso si richiede all’amministrazione la costituzione di un apposito tavolo tecnico con la Città Metropolitana di Messina, i comuni di Barcellona e Terme Vigliatore ed il Gruppo RFI, per la definizione di un progetto di livello esecutivo per il recupero e la trasformazione del vecchio tracciato ferroviario in percorso cicloturistico, nonché per la contestuale attivazione di partenariati finalizzati alla partecipazione a bandi ed opportunità di finanziamento nazionali e comunitari.
L’importante intervento di riconversione che garantirebbe l’efficace riqualificazione di un’area allo stato in condizione di assoluto degrado e che al tempo stesso rappresenterebbe un’importante attrattiva turistica per l’intero hinterland è stato già oggetto nel 2009 di un apposito studio di fattibilità redatto dall’allora Provincia Regionale di Messina. Un progetto, certamente bisognoso di specificazione dal punto di vista tecnico, con il quale fu lanciata l’interessante idea, sulla scorta di analoghe e positive esperienze maturate in questi anni sia all’estero che in Italia, di trasformare parte del vecchio trattoferroviario dismesso tra Milazzo e Terme Vigliatore in un percorso ciclo-pedonale, corredato di appositi spazi verdi, c.d. Green way o percorso verde.
Un’idea, quella della creazione di una Green Way del Tirreno che, anche sulla scorta della progettazione avviata dai tecnici dell’ex Provincia, garantirebbe peraltro un efficace recupero dell’edificio della vecchia stazione FS di proprietà comunale che costituirebbe il punto di partenza e di arrivo di questo percorso naturalistico e per il quale si prevede una trasformazione in punto ristoro con annesso museo delle tradizioni territoriali e la contestuale istituzione di appositi punti per il bike sharing.
Si tratta dunque senz’altro di una importante occasione di sviluppo per il nostro territorio – per la quale già diverse associazioni locali si sono mosse tramite l’organizzazione di petizioni ed incontri sul tema, e sulla quale lo stesso Gruppo Ferrovie dello stato italiane, proprietario delle tratte, si è favorevolmente pronunciato,promuovendo in tal senso un vero e proprio piano nazionale Green ways – suscettibile peraltro di intercettare i fondi che il nuovo ciclo di programmazione comunitaria 2014-2020 destina alla mobilità sostenibile e più nello specifico ai trasporti verdi ed integrati in conformità, alla European Strategy 2020, in tema di riduzione di CO2.
Milazzo,28/09/2016
Il Consigliere Comunale
SIMONE MAGISTRI E IL VECCHIO TRACCIATO FERROVIARIO
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