“A MILAZZO ANDAI, A TE PENSAI, QUESTO RICORDO TI PORTAI!”
Tempi lontani, ma sempre vivi nei ricordi di chi ha passato i 50 anni! C’erano cartoline che accompagnavano il pensiero dell’amico, dell’innamorato, del vicino di casa che partiva per la vacanza… E spesso il regalo lasciava senza parole chi lo riceveva… Come lasciano senza parole gli scatti che molti nostri lettori mandano GIORNALMENTE a TERMINAL, chiedendo la pubblicazione o addirittura il nostro intervento per risolvere problemi che si presentano da anni, con la complicità di molti, con la compiacenza di tanti, con l’assoluta passività di chi dovrebbe intervenire. Eccone una carrellata, amici: per ovvi motivi non abbiamo spazio per mettere tutte le vostre foto; magari, se pensassimo di fare un album di figurine… Buon divertimento…ma non c’è proprio niente da divertirsi, Semmai, da vergognarsi per quel che si fa e per quel che non si fa…
Vi siete dimenticati: traffico assurdo in tutte le vie.parcheggio selvaggio in altrettante tutte le vie,movida rumorosa,sporca e direi vomitevole nei quartieri che dovrebbero essere il cuore del turismo rispettoso dell’ambiente e della gente che ci vive;parcheggiatori che quasi si buttano sotto le ruote,avventandosi sugli automobilisti che arrivano in città(prima o poi ci scappa il danno e poi tutti a recriminare);Tassinari che hanno preso possesso del parcheggio del porto e che se ne fo…tono della segnaletica (anche qui prima o poi il danno è assicurato);tende beduine erette dai gestori di bar e ristoranti e che costituiscono serio pericolo per la circolazione;acqua scarsa in termini di quantità, per non parlare della qualità,visto i recenti episodi;depuratore puzzolente all’inverosimile che avvelena l’unica fonte di svago che rappresentava il mare. E la spiaggia? :meglio stendere un velo pietoso sul sudiciume che impera sovrano;strafottenza di coloro che dovrebbero garantire che la città sia un luogo dignitoso e vivibile soprattutto dei residenti che sborsano balzelli altissimi e che non hanno servizi commisurati alle imposte e tasse che pagano;forze dell’ordine beatamente assenti dai controlli serrati (a parte l’exploit dell’ autovelox nell’unica strada che doveva essere a scorrimento veloce e che è diventata ormai a “scorrimento processionario”).Insomma un posto unico al mondo dove tutti possono fare di tutto perché qui l’unica legge che conta è il vivi e lascia vivere e dove orde di invasori barbarici si abbattono come bibliche cavallette su una città allo sbando totale.Il bello è che ancora c’è chi si ostina a parlare e a riempirsi la bocca di turismo,senza avera la minima cognizione di cosa sia veramente il turismo.Manca qualcosa?