TORNANO NEL MIRINO LE ESPOSIZIONI SUI MARCIAPIEDI: CONTROLLI ANTI RISCHIO SALUTE
Si torna ad affrontare il problema della merce esposta sui marciapiedi da parte di negozi frutta e verdura all’aperto. Maggiori controlli sono stati chiesti dall’amministrazione comunale che punta sul decoro urbano. La Corte di Cassazione ha infatti stabilito che l’esposizione e la vendita di frutta e verdura lungo strade e marciapiedi è da considerarsi fuori legge perché contrasta con quanto previsto dalla legge che vieta di mettere in commercio alimenti “insudiciati, invasi da parassiti, in stato di alterazione o comunque nocivi, ovvero sottoposti a lavorazioni o trattamenti diretti a mascherare un preesistente stato di alterazione”. La stessa Corte di Cassazione ha stabilito anche che è reato l’esposizione delle cassette di frutta e verdura sul marciapiede anche usando mezzi parcheggiati senza autorizzazione amministrativa, comportando invasione di suolo pubblico. Secondo studi effettuati in materia igienico-ambientale l’esposizione di generi alimentari per strada lungo i marciapiedi sottopone gli alimenti a potenziale contaminazione batterica e a sostanze nocive come piombo, benzene e residui della combustione.
Molti comuni stanno procedendo a regolamentare l’esposizione di frutta e verdura all’esterno dei negozi onde garantire la pubblica salute.
Commenti