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SPORT EQUESTRI, I MILAZZESI DEL CLUB IPPICO “LE COCCINELLE” CAMPIONI ITALIANI!

SPLENDIDA AFFERMAZIONE ALL’EDIZIONE 2017 DELLE PONYADI, DISPUTATE AD AREZZO. IL TEAM MILAZZESE RAPPRESENTAVA LA SICILIA, ED HA PORTATO A CASA ANCHE UN MERITATISSIMO SECONDO POSTO.

Avevamo incontrato Teresa Coppolino al Club Ippico LE COCCINELLE, in via degli Orti, qui a Milazzo. Una visita per vedere all’opera i ragazzi siciliani chiamati in uno stage tenutosi proprio a Milazzo per prepararsi alle Ponyadi 2017. Le Ponyadi sono una sorta di olimpiadi cui partecipano un migliaio di piccoli cavalieri e piccole amazzoni di tutta Italia, e quest’anno in programma ad Arezzo, nell’impianto International Horses. Con Teresa c’erano tante mamme, entusiaste di quei piccoli campioni che tante soddisfazioni stanno dando all’equitazione milazzese e siciliana. Ma c’era anche Jacques Cave, tecnico francese conosciutissimo e molto apprezzato, di elevata esperienza internazionale e grande conoscitore di cavalli. La  sua presenza al campo del Club LE COCCINELLE è stata importante, proprio per dare le ultime “rifiniture” ai ragazzi delle scuole siciliane di equitazione. E il suo impegno è stato ripagato dalle brillanti prestazioni dei ragazzi siciliani, che hanno conquistato due medaglie d’oro, tre d’argento e due di bronzo, piazzandosi al settimo posto del medagliere che ha visto il primo posto i portacolori della Toscana, padroni di casa.

L’incontro con il tecnico francese (nella foto con Teresa Coppolino) ci ha permesso di muoverci in un settore che pensavamo di conoscere solo perchè ricordiamo le vittorie di Tornese, di Ribot, di Varenne, o per avere seguito qualche volta il Palio di Siena, ma che presenta tante di quelle sfaccettature che è impossibile parlarne in un solo articolo. Quindi merita un doveroso approfondimento, che ci impegniamo a fare, gradatamente; anche a rischio di diventare monotoni! Jacques Cave Ci ha parlato di cavalli, anzi dei piccoli cavalli che vengono montati da ragazzi la cui età massima è 14 anni. Ma vedere all’opera, durante il contatto con un animale che teme l’uomo, così come ha aggiunto, addirittura dei bambini che li curano, accarezzandoli, parlando con loro come sie fossero vecchi amici, ha destato meraviglia. Abituati ad altri tipi di dialoghi che ormai non ci stupiscono più, fra il padrone e il suo piccolo o grande animale domestico, quasi sempre un gatto o un cane, abbiamo trovato interessante il graduale cammino che permette al piccolo, che conduce tranquillamente per le redini o in sella il suo cavallo, lo sviluppo di competenze e delle qualità fisiche, mentali, agonistiche. Il cavallo stringe con il suo padroncino un rapporto di fiducia, si sente rispettato, accetta le carezze, vive le competizioni, al punto da comprendere le incitazioni, i cambi di percorso, il momento di saltare. Uno spettacolo che emoziona lo spettatore, quando costui si riesce a staccarsi dal tifo e comprende, così come è accaduto con noi che stavamo ad ammirare le sgroppate, i passi di danza, le evoluzioni tra i birilli, le cadenze imposte dal ritmo che lo stesso piccolo cavaliere, la piccola amazzone riescono a trasmettere. Steno Coppolino si è accorto del nostro stupore, difficile da mascherare, e rideva sotto i suoi baffi bianchi… Steno, vecchio amico fin dall’infanzia, ha creato un piccolo paradiso, in questa zona di Milazzo, in un maneggio che costituisce il sogno della sua vita, il risultato di una passione trasmessa alla figlia, e successivamente al nipote che comincia a colmarli di soddisfazioni! Si lamenta purtroppo di qualcosa che non riesce a ricevere, in questa sua quotidiana fatica: il contributo degli enti locali, pronti a esultare quando arrivano i risultati, ma avari di riconoscimenti quando si è da soli, o con pochi amici, ad affrontare i sacrifici… E vi garantiamo che di sacrifici se ne devono affrontare tanti, in uno sport che ha dato in passato soddisfazioni al Club, e continua a regalarle!

Ad Arezzo i ragazzi del Club Ippico LE COCCINELLE hanno conquistato una delle due medaglie d’oro arrise alla Sicilia. L’hanno vinta nella Gimkana Jump 40 A/2 a squadre. I neo campioni italiani sono Nicolò Scarpato su Bianchina, Antonino Procopio su Polly, Riccardo Italiano su Marge, Stefano Bagnato su Brietta e Oriana Di Marco su Prugna. Nessun errore, strabiliante! E il tempo migliore, fra il lotto dei partecipanti!

E quando si pensava che avrebbero potuto impinguare il bottino della loro regione, nella Gimkana 2 categoria A2 a squadre, specialità che abbina alle doti del cavaliere o dell’amazzone il controllo dei cavalli, i soliti Nicolò Scarpato su Bianchina, Antonino Procopio su Belle, Riccardo Italiano su Marge, Stefano Bagnato su Brietta, con l’aggiunta di Ginevra Scibilia su Flicka dell’Alba hanno sfiorato di un soffio il gradino più alto del podio: nessun errore, quindi percorso netto; ma un tempo leggermente superiore ai vincitori. Un secondo posto, una medaglia d’argento che non lascia comunque l’amaro in bocca ma rafforza la convinzione che il team milazzese è il migliore d’Italia, e sicuramente farà parlare di sè nelle prossime occasioni.

Da parte di TERMINAL le più vive congratulazioni ai piccoli campioni, ai loro genitori, ai responsabili del sodalizio e al nostro Steno Coppolino, che con passione continua a seguire gli impegni di una disciplina che ha sempre amato e che non tradirà mai! 

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