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NON CI SONO PAROLE …. queste le prime parole urlate da Francesco Arcanà (classe 67) appena toccati gli scogli della costa calabrese raggiunti attraversando a nuoto lo Stretto di Messina il 1° agosto.
Ebbene sì, un altro atleta della SwimBlu compie la traversata dello Stretto di Messina con il tempo di 56’59”42, realizzando un desiderio nato da pochissimo tempo avendo, Francesco, atleta molto abile nel ciclismo, iniziato ad avvicinarsi al nuoto solo poco più di due anni fa.
Grazie alla guida e agli allenamenti dei mister Simone Zappia e Sandro Torre, Francesco è riuscito a mettersi in gioco nel mondo del nuoto ed affrontare la nuotata e portare a casa questo splendido risultato.
Una giornata ricca di emozioni, tutto è stato perfetto, l’organizzazione di Baia di grotta gestita dal gruppo ben affiatato con Nino Fazio e Giovanni Arena e tantissimi collaboratori tra cui il barcaiolo Salvatore Scarfi che ha seguito bracciata dopo bracciata Francesco, hanno fatto sì che tutto andasse per il meglio, con la massima sicurezza e attenzione.
Quando un nuotatore è in attesa della partenza e con lo sguardo guarda la costa opposta non sa mai cosa gli spetta, non vi sono certezze matematiche, il mare è mare, può essere amico e nemico allo stesso tempo e tutto ciò fa parte del gioco, di certo lo stretto ha qualcosa di magico, lascia sempre dentro il cuore di ogni nuotatore un’emozione indelebile.
Complimenti a Francesco Arcanà e alla SwimBlu per la costanza con la quale portano avanti il proprio impegno sportivo.
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