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da LE CRONACHE DEI SICILIANI
Tragedia a Vulcano che racconta un caso doppiamente straziante. Alberto De Domenico, giovane messinese di 22 anni, è morto nel pomeriggio di ieri, stroncato da un malore dopo un bagno in piscina.
Il ragazzo si è sentito improvvisamente male: sul posto è intervenuto l’elisoccorso per portarlo da Vulcano all’ospedale di Lipari, ma per lui non c’è stato nulla da fare. Sono intervenuti anche i carabinieri, che hanno avviato le indagini. Saranno gli accertamenti a stabilire con esattezza le cause del decesso, forse una congestione che ha trasformato una vacanza con gli amici in una tragedia a cui si aggiunge un particolare ancora più sconvolgente.
Alberto era il fratello di Aurora De Domenico, la ragazzina di 14 anni che ha perso la vita appena cinque anni fa, sempre ad agosto, in un tragico incidente stradale sulla via Consolare Pompea a Messina, nell’impatto contro una Peugeot mentre a bordo di uno scooter – proprio insieme al fratello che era alla guida del mezzo a due ruote – andava ad una festa a Torre Faro. Una vicenda che aveva sconvolto la città dello Stretto, dove la famiglia De Domenico è molto conosciuta e stimata.
Lo stesso Alberto era rimasto profondamente segnato dalla vicenda che lentamente sembrava aver superato. Appena nove mesi fa aveva festeggiato la laurea. Alla giovane Aurora, il liceo “La Farina” di Messina ha intitolato l’aula magna, mentre la famiglia ha dato vita ad una fondazione in memoria della ragazza con obiettivi solidali.
Ieri il giovane ha perso i sensi mentre nuotava: immediati i soccorsi degli amici e delle tante persone che in quel momento affollavano la zona. Nonostante i primi tentativi di rianimarlo in attesa dei soccorsi giunti sul posto insieme ai carabinieri, per Alberto non c’è stato nulla da fare. Sul corpo del ragazzo verrà effettuata l’autopsia. L’esame chiarirà cosa ha provocato il malore fatale, se il 22enne ha avuto una congestione dopo essere entrato in acqua o se l’arresto cardiaco è stato provocato da altro fattore.
