Restammo increduli alla notizia che LIO se n’era andato.
LIO, uno del nostro gruppo di via del Gelso, 95 a Palermo, amico di anni eroici passati fra libri, le lunghe camminate a piedi per raggiungere l’Università, il freddo delle stanze in inverno, i turni davanti ai fornelli…
Sono ricordi che ci riportano indietro di almeno cinquant’anni: ma a vent’anni tutto è lecito, e io sto raccontando i miei vent’anni e quelli di chi, come me, abitava in quella casa dove il sole si era dimenticato di quel vicolo e non entrava per riscaldarci, neanche per pochi minuti al giorno…
Sono passato, anni fa, da quella strada a due passi da via Maqueda.
Nulla è cambiato da allora… Solo i lineamenti di quei ragazzi che l’abitavano, che facevano tardi sui libri, che si davano le loro materie per andare avanti nella vita.
Li ho rivisti, tutti, guardando il portone chiuso: Nino, Sergio, Elio, Alfredo, Gigi… e lui, Lio SOTTILE, quello che è andato via prima degli altri, lasciando quaggiù la sua bontà, il suo sorriso, e tanti ricordi di una gioventù andata via con noi…
Ciao, LIO, ti vogliamo bene.
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