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TURISTI ASINI, SI ASPETTAVANO IL COLOSSEO CON LE BATTAGLIE DEI GLADIATORI

Il Colosseo? È tutto rotto. Gli serve un restauro e una riverniciata, sono queste le incredibili parole scritte da un turista in una recensione su google.

Il visitatore, insoddisfatto dell’aria vecchia e cadente del nostro monumento, prosegue imperterrito: «Ci avevano detto che nella visita era inclusa una battaglia tra gladiatori, ma nel giorno della nostra visita non c’era nulla in programma.» Un altro turista insoddisfatto scrive: «L’ho visto per la prima volta nel film Il Gladiatore, ma quando siamo arrivati, siamo rimasti stupiti. È tutto rotto. Non possono ripararlo e farlo funzionare di nuovo?»

Qualcuno la prenderà sul ridere, ma io non ci riesco, non ci riesco proprio. Pensate che la Rai ha cancellato la trasmissione Noos di Alberto Angela, perché, e questa è la cosa allucinante, non regge il confronto con Temptation Island, una delle trasmissioni più stupide e demenziali mai realizzate nella storia dell’uomo. Una trasmissione su problemi inesistenti di coppie inesistenti che fanno scenate e discorsi privi di un senso logico a beneficio dei telespettatori.

«Tre cose occorrono per essere felici: essere imbecilli, essere egoisti e avere una buona salute.»

Flaubert aveva ragione, ma evidentemente non conosceva l’Italia. Perché se vi manca la prima, tutto è perduto. Qualcuno obietterà: ma cosa c’entra con il Colosseo e il turista? C’entra, c’entra eccome! Il problema è sempre lo stesso: l’ignoranza. Un’ignoranza esibita, conclamata, manifestata con orgoglio, un’ignoranza che diventa arroganza.

Ecco cosa scrive un nostro connazionale a proposito del museo egizio «Mummie…mummie… e ancora mummie, troppo deprimente, non portateci i bambini!»

Tremila anni di storia, di fascino e di mistero distrutti da un commento! La cosa allucinante non è che abbia pensato una cosa simile, il che già è grave, ma che non si sia vergognato a mettere nero su bianco il suo pensiero.

E allora mi domando: dove andremo a finire?

Guendalina Middei

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