LE PREVISIONI DEL TEMPO PER IL PRIMO APRILE PORTAVANO PIOGGIA A MILAZZO, QUINDI MEGLIO APPROFITTARE… E POI, CHE VUOI CHE SIANO UN PAIO DI PERSONE A PONENTE, CON TUTTO QUELLA SPIAGGIA LIBERA…
Proprio domenica sera nel programma “Non è l’Arena” il Sindaco della città metropolitana di Messina, on. Cateno De Luca, interveniva con un affondo sul ministro alla salute Speranza, reo di aver introdotto alle note regole anti virus del Dpcm, una norma che consente di circolare per una boccata d’aria individuale attorno al condominio.
Quanto documentato e immortalato da foto sui social nel primo pomeriggio di ieri, 31 marzo, sulla spiaggia di ponente con gruppetti di persone in piena serenità godersi il sole sul tratto tra il vecchio palazzetto dello sport e lo stadio non si è svolto proprio nel rispetto della norma, ed ha suonato come una beffa nei confronti della stragrande maggioranza dei cittadini milazzesi.
Il muoversi all’aperto piuttosto che tra gli angusti spazi, reso ancora accessibili dalle ultime norme, è stato solo il maldestro tentativo di “sfruttare” le finestre previste dal governo: un cedimento, lo si potrebbe interpretare, da parte di un Ministro il quale non farà altro cha vanificare le prime decisioni, ma che sarà interpretato come puro egoismo, irresponsabile. Voleva sembrare un segnale di ritorno, seppure minimo, alla normalità, una forma di resistenza al rischio alienazione e al coronavirus. Insomma, secondo quanto commentato sui social, la decisione del Ministro ha acceso le discussioni, fra i sostenitori del diritto di passeggiare e tornare pian piano alla normalità, e coloro che, irriducibili e probabilmente più responsabili, continuano a difendere a spada tratta il Decreto di Conte.
E’ stato e sarà interpetato come un “beneficio”, e quello stare “all’aria aperta”, aldilà delle autocertificazioni di necessità può aumentare il rischio di contagio.
Volendo sdrammatizzare i toni, potremmo dire che i gruppetti sulla spiaggia di ponente erano consapevoli che oggi sarebbe stata una brutta giornata, quindi meglio prendere una boccata d’aria: in fin dei conti, non hanno fatto nessun falò nè si sono messi ad arrostire salsiccia!
Solo una boccata d’aria pura. Con la SPERANZA (che non è il Ministro…) che quella boccata d’aria non diventi, per tanti altri italiani, boccate di ossigeno sotto una tenda in terapia intensiva!
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