Non stava bene, Giuseppe Siragusa, per i suoi semplicemente PUCCI. Non stava bene, al punto che la figlia Annalisa non era rientrata a scuola dopo la pausa estiva. Stanotte, in silenzio e garbatamente, com’era nel suo stile, se n’è andato… E’ uscito di scena senza l’applauso del suo pubblico, di quegli amici che lo avevano conosciuto quando, tornato a Milazzo nella metà degli anni 70, era stato salutato come PUCCI DI RADIO MONTECARLO. In quegli anni è stato il mattatore nelle manifestazioni canore, nelle serate danzanti, negli spettacoli. Ancora oggi, a distanza di tantissimi anni, ricordiamo la sua dialettica, la capacità di gestire i concorrenti nei vari concorsi e di metterli a loro agio, la raffinatezza e l’eleganza nel corso delle conduzioni e delle presentazioni, l’alta professionalità: tutte doti che contribuivano ad elevare il tono degli eventi che gli venivano affidati. Non si riusciva a fare a meno di Pucci, che con il passare degli anni non aveva perso lo smalto dei tempi migliori, anzi si arricchiva di esperienze e di mestiere.
Pian piano è uscito di scena, restando comunque il conduttore garbato e discreto che Milazzo aveva apprezzato e applaudito. Ha avuto più tempo per godersi la sua famiglia, a passare più tempo con Eva ed Annalisa, la moglie e la figlia, a vedere crescere i nipoti che gli stavano regalando le soddisfazioni di avere anche loro intrapreso la carriera artistica e musicale. Pucci se n’è andato nel cuore della notte: è l’orario in cui i grandi dello spettacolo lasciano il palcoscenico ed i teatri, perchè il loro pubblico li trattiene, li reclama a gran voce e loro stessi non si accorgono che il tempo passa, che arriva il nuovo giorno.
Tributiamo da TERMINAL, noi che l’avevamo conosciuto, gli ultimi applausi meritatissimi a Pucci, salutandolo con affetto e stima. Con noi, i nostri lettori e tutti gli amici che in questo momento doloroso si stringono ad Eva, ad Annalisa, ai suoi cari.
Ciao, Pucci, addio Maestro!
I funerali di PUCCI SIRAGUSA saranno celebrati giovedì 23 settembre alle ore 15.30 presso la chiesa del SACRO CUORE a Milazzo.
Commenti