Va via un pezzo della mia fanciullezza vissuta nella Sena. Se ne va la mamma di Pasqua, di Silvana, di Tindara. La suocera di Concetto D’Accampo, di Saverio Andaloro, di Gaetano Vento. E’ la signora GIUSEPPA ABBRIANO, moglie di Salvatore Italiano. Rimarrà sempre nei miei ricordi di bambino, di ragazzino, di adolescente, di giovane, di adulto. Mi richiamano alla realtà i suoi anni, scritti sul necrologio; ed allora mi fermo un attimo a pensare che sono passati oltre 60 anni, una vita, nel corso dei quali la moglie, la mamma, la suocera, e successivamente la nonna, per me è rimasta sempre la stessa, a dispetto dell’età e del tempo passato inesorabile, impietoso. Mi toccherà dare questa ennesima triste notizia a mamma, che sempre mi chiede delle persone care che ormai non vede da anni: sono certo che soffrirà, così come sono certo che la ricorderà nelle sue preghiere. E dal suo silenzio comprenderò tante cose, difficili da dire ad un figlio quando ci si avvia verso il traguardo finale…
Sono affettuosamente e fraternamente vicino alle figlie, a Pasqua, a Silvana, a Tindara, cresciute anche loro con noi di un’altra generazione nella Sena così come sono vicino ai generi ed ai nipoti. A lei, signora, raccomando di abbracciare anche per me suo marito, al quale tornerà a riunirsi per l’eternità. Addio…
I FUNERALI DELLA SIGNORA GIUSEPPA ABBRIANO VEDOVA ITALIANO SARANNO CELEBRATI LUNEDI’ 7 NOVEMBRE ALLE ORE 15.30 NEL SANTUARIO DI SAN FRANCESCO DI PAOLA, A MILAZZO.
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