Non la vedevo da tempo la mamma di Maurizio e Ida. Era la signora ELENA MAGISTRI, vedova Mafera, appartenente ad una famiglia molto conosciuta a Milazzo.
La mamma di Maurizio e di Ida!
Quanti anni sono passati! Maurizio e Ida, cresciuti come tanti altri bambini della loro età con i giochi semplici di una volta, assieme ad altri coetanei, e fra questi metto anche mia figlia, per i quali l’unico divertimento era quello di aspettarsi sul lungomare ed iniziare a correre a perdifiato, fino a quando non si faceva l’orario di ritornare a casa e scoprire che un altro pomeriggio era passato! I giochi di una volta, che molti ragazzi non conoscono più ora che l’unico diversivo, anche quando si è nel passeggino, è il cellulare o i videogiochi. La mattina dopo, la signora ELENA prendeva l’autobus per andare al lavoro in Tribunale, mentre il padre, il cancelliere Mafera che si era già ritirato dal lavoro, pensava ai figli.
Educata e responsabile, buona madre di famiglia e soprattutto onesta, nonostante i suoi impegni quotidiani non trascurava di trasmettere i suoi sani principi ai suoi ragazzi, e continuava a seguirli nel loro percorso quando anche lei è rimasta sola.
La signora ELENA MAGISTRI non c’è più. Leggere il necrologio che annuncia il suo trapasso nelle braccia del Signore mi ha fatto pensare con nostalgia ai tempi passati. I suoi figli sono già grandi, ma ricorderanno anche loro quegli anni, i loro amichetti, i giochi dell’infanzia, le litigate, le prime incomprensioni, la pace fatta per innumerevoli volte. Era l’età dell’innocenza, signora ELENA; era l’età in cui noi genitori eravamo più forti.
Addio, signora Magistri, mi saluti tanto suo marito.
PORGIAMO LE NOSTRE PIU’ SINCERE CONDOGLIANZE A MAURIZIO, A IDA E A TUTTI I CONGIUNTI DELLA SIGNORA ELENA MAGISTRI, I CUI FUNERALI SARANNO CELEBRATI SABATO 6 LUGLIO ALLE ORE 10 NELLA CHIESA DI SAN PAPINO.
Commenti