Si è spento serenamente a Milazzo l’ing. EUSTACHIO CASTELLANETA, LUCIO per i familiari e gli amici, uno di coloro che con il loro lavoro hanno dato linfa alla nostra città. Lui che milazzese non era, di padre pugliese e madre campana, è arrivato a Milazzo oltre quarant’anni fa, nel 1982, come direttore investimenti incaricato del gruppo Eni di rinnovare e rilanciare la raffineria mediterranea di Milazzo. Con lui la moglie Rosa e i figli Sergio, Daniela, Stefania e Gabriella, che hanno conseguito gli studi secondari a Milazzo per poi proseguire con gli studi Universitari.
Dopo tanti anni dedicati al riavvio della Raffineria, che ha favorito un notevole incremento occupazionale, ha anche curato la trattativa Agip-Sondel, negoziando in favore della città di Milazzo la realizzazione dell’attuale piscina comunale, a cura e spese della Sondel, dimostrando così, nonostante le sue origini non milazzesi, il suo forte attaccamento alla nostra città. Tanto che anche in quiescenza ha stabilito la sua definitiva dimora di fronte al mare al porto di Milazzo.
Socio storico del Rotary Club di Milazzo, sin dal 1985, di cui è stato presidente nel 2003/2004 nonché nuovamente nel corrente anno, si è dedicato sempre attivamente a tutte le iniziative benefiche e di utilità per la crescita ed affermazione del Club. Passione e dedizione che ha trasmesso anche al figlio primogenito Sergio, al genero e ai nipoti.
L’ing. Castellaneta, amante della famiglia, ha avuto dai figli e 8 splendidi nipoti. Proprio l’amore per la famiglia che ha saputo infondere ai figli e la lealtà per gli amici hanno contraddistinto la sua vita. Dolore e sgomento ha suscitato la sua dipartita in chi lo circondava, e viene ancora oggi ammirato e rimpianto per la sua intelligenza, la sua austerità, la sua tenacia. Lo ricorderemo sicuramente per lungo tempo, e tutti abbiamo da imparare da una persona come lui.
ALLA MOGLIE, AI FIGLI E A TUTTI I CONGIUNTI DELL’ING. CASTELLANETA VANNO LA CONDOGLIANZE PIU’ SINCERE DA PARTE DEL PERIODICO TERMINAL. I SUOI FUNERALI SARANNO CELEBRATI ALLE ORE 16.30 DI SABATO 16 MARZO PRESSO LA CHIESA DEL CARMINE DI MILAZZO.
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