Terminal Milazzo Notizie, fatti e personaggi in arrivo e partenza.
Vittorio Pagnano, natio di Mugnano di Napoli, scoprì la citta di Milazzo agli inizi anni 80, soggiornando in una famosa struttura ricettiva di Capo Milazzo, da allora fino al 2021 , anno in cui venne a mancare all’età di 70 anni.
Ogni estate, per più di 40 anni, la città di Milazzo, di cui fortemente si era innamorato a prima vista, divenne una tappa obbligata, saldando amicizie e conoscenze che durarono nel tempo.
Artista eclettico nell’arte floreale e studioso delle scienze erboristiche amava dipingere ed era suo auspicio, ai tempi in cui era in vita, di donare alla comunità milazzese, che lo ha sempre accolto ed ospitato, una sua opera; detta sua volontà viene oggi esaudita dal figlio Lino, anch’egli non meno innamorato della città di Milazzo.
L’opera è ispirata alla devastazione che l’uomo procura a tutto l’ambiente ed è intitolata “L’inquinamento”, opera ultra realistica in ragione dei vari collage che vengono incastonati su una tela che misura 50 x 70.
Il Comune di Milazzo ha gradito il dono; per il tema trattato dall’opera, come suggerisce il figlio dell’autore, sarebbe auspicabile che il quadro possa essere esposto all’interno del MUMA, istituzione molta attenta sui temi dell’inquinamento o anche presso la biblioteca comunale.
L’evento è stato possibile grazie alla conoscenza che la famiglia Pagnano ha sempre avuto con Alfredo Zappia che ha peraltro promosso l’incontro con le istituzioni locali.
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