LA LETTERA DI UN GENITORE, MA SONO ORMAI TANTI I GENITORI CHE ATTENDONO INVANO IL PAGAMENTO DEI LIBRI DELLO SCORSO ANNO. INTANTO, METTONO MANO IN TASCA PER COMPRARE QUELLI DEL NUOVO ANNO SCOLASTICO. E MENO MALE CHE E’ SCUOLA DELL’OBBLIGO!
Caro Direttore, ho avuto modo di sollevare non molto tempo fa, su un gruppo di Facebook, il problema relativo ai buoni libri dello scorso anno scolastico. Stando a qual che riferiscono i rivenditori di libri, il Comune di Milazzo non li avrebbe ancora rimborsati, per cui per loro è impossibile restituire le somme anticipate dalle famiglie (si tratta di scuola obbligatoria, come obbligatorio è … anticipare ai rivenditori i costi che dovrebbero, a mio modesto parere, spettare ai comuni!). Pochi giorni fa, ho atteso il mio turno in libreria, per comprare i libri di mio figlio, alunno di scuola media. Chiedendo notizie dell’importo che mi dovrebbe spettare, per scorporare lo stesso senza anticipare somme che, non lo nascondo, gravano sul mio stipendio come penso sullo stipendio di altri genitori, ho avuto una risposta che mi ha angustiato: “Se si tratta del comune di Milazzo, ancora nessuna notizia!“.
Milazzo è l’unico comune che ad oggi non ha stanziato le somme e io sono stanco di chiedere giornalmente se ci sono delle novità. Mi conforta il fatto di non essere solo, ma non ritengo che questa sia una consolazione. Nonostante tutto, il Ministro dirama circolari che i genitori devono osservare, ma intervenire presso i comuni che per tanti versi sono inadempienti… quello no!
Intanto anche per quest’anno ho dovuto anticipare somme non indifferenti. Quando le riavrò, proprio non lo so. Le chiedo… è possibile poter affrontare questo argomento su TERMINAL? La ringrazio.
Commenti