CIRCOLAZIONE PEDONALE A RISCHIO, POICHE’ I COMODI DISSUASORI DI SOSTA SONO STATI SOPPIANTATI DALLE STRISCE ZEBRATE! CHE NON SONO LA STESSA COSA…
C’è ancora qualcuno che a Milazzo si chiede che fine abbia fatto l’antica fontana del dio Mela, quella che si trovava, secondo le testimonianze delle cartoline in bianco e nero degli anni antecedenti alla guerra, in piazza del Carmine. Qualche altro vorrebbe sapere invece la destinazione finale della gigantesca sfera posizionata all’interno della fontana in piazza Marconi, quando ancora si chiamava piazza Stazione. Mentre non si hanno notizie dell’inferriata rimossa a seguito dei lavori di restauro del Monumento al Milite Ignoto a Piazza Roma (qualcuno all’epoca disse che la “gabbia” serviva per evitare che l’uccello del Milite potesse prendere il volo!). Fatto sta, il volo lo hanno preso, senza che nessuno si sia accorto di nulla (l’omertà è sempre la protagonista in questa terra di Sicilia…) anche i paletti installati nel tratto di via Nino Ryolo, che dal Lungomare porta fino alla via Cumbo Borgia. Erano degli efficaci dissuasori di sosta, e consentivano il transito dei pedoni, protetti dalle auto o dagli altri veicoli che sono canalizzati per scelta poco felice in quel budello di strada che dovrebbe essere esclusivamente pedonale. Al posto dei paletti, rimossi quando la strada è stata asfaltata con quel tipo di catrame spolverizzato di bianco (e che in altri punti di Milazzo subito dopo è stato sventrato per lavori programmati UNA VOLTA ULTIMATI quelli PRECEDENTI PAGATI CON I SOLDI DEI CITTADINI), è stata realizzata una zona ZEBRATA, non sappiamo se per omaggio alla Juventus che si avvicinava al quinto scudetto consecutivo o perchè qualcuno non sapeva più che fine avessero fatto i paletti (se fossero stati di RAME, avremmo avuto qualche sospetto…). Le strisce hanno avuto un costo, ma non hanno la stessa efficacia dei paletti: intanto non proteggono i pedoni; quindi permettono la sosta dei veicoli, anche se all’inizio della strada esiste un divieto di fermata. ma gli automobilisti non si scoraggiano (lo si può vedere anche nella foto). Anzi, ridono! E se ne fottono, arroganti e imperturbabili. Alla faccia del Codice della Strada, dei pedoni che devono stare attenti a non finire sotto qualche macchina, e dei paletti che hanno preso il volo. E come al solito, nessuno sa niente, nessuno c’era, e anche se c’era, NON HA VISTO NIENTE! Come nella migliore tradizione siciliana!