COPERTO DA UNA GRATA METALLICA, DI MOLTI CENTIMETRI SOTTO LA SEDE STRADALE E PERICOLOSAMENTE DEFORMATA, SI TROVA PROPRIO DI FRONTE ALLA PIZZERIA, E A CAUSA DI QUALCHE MACCHINA SEMPRE INOPPORTUNAMENTE PARCHEGGIATA (RICORDIAMO CHE IN QUELLA STRADA SONO DA QUALCHE ANNO RIMOSSI I PALETTI DISSUASORI, ED ANCORA NON VIENE FUORI CHI HA DATO QUELLA DISPOSIZIONE MA SOPRATTUTTO CHE FINE HANNO FATTO I PALETTI RIMOSSI…) SONO DECINE LE AUTO CHE LO CENTRANO IN PIENO, METTENDO A RISCHIO LE SOSPENSIONI… PURTROPPO IN QUESTA CITTA’ LA SITUAZIONE “TOMBINI” E’ DIFFICILE DA AFFRONTARE E RISOLVERE, E TUTTI, RIPETIAMO TUTTI QUELLI CIRCOLARI MOSTRANO DELLE CRITICITA’ CHE NE CONSIGLIEREBBERO LA SOSTITUZIONE… MA VENIAMO ALLA LETTERA…
Ho letto l’articolo di ieri su face-book e vorrei rimarcare quanto grave sia l’avvallamento del tombino al quale l’articolo ieri faceva riferimento, anche se l’argomento principale erano i tombini “vaporizzati”.
Mi unisco al coro dei più, anche di quelli che silenziosamente sopportano, ed invio due foto che bene evidenziano la situazione dei luoghi e che allargano la panoramica sul successivo chiusino che è quasi nelle stesse condizioni.
Mi affretto perché non vorrei che –“con l’inizio del cantiere previsto come al solito a breve distanza dalle segnalazioni“ – possa sfuggire qualcosa ai“solerti Amministratori sempre attenti, pronti ed animati dal sacro zelo di fare…fare e poi ancora fare; specie se per esaudire richieste legittime dei cittadini”.
Grazie!