COSA STA SUCCEDENDO IN QUELLA STRADA? E PERCHE’ NESSUNO NE PARLA? EPPURE UNA VOLTA C’ERA UN’ASSOCIAZIONE COMMERCIANTI… CHE FINE HA FATTO?
Buio pesto da almeno tre giorni. Spente le insegna dei pochi negozi, ognuno è libero di fare quel che vuole. Siamo a Milazzo, anche se qualcuno pensa che ci sia il coprifuoco! La circolazione dei veicoli è normale, anche se al buio. Tanto, se qualche auto mette sotto un pedone, e non si fermerà, non si saprà mai chi è stato. Perchè l’autista penserà di avere schiacciato un cartone, che purtroppo vengono ammassati nei contenitori, a tutte le ore. E quelli che non trovano spazio nei contenitori, fuori, a fare bella mostra all’incrocio con via Madonna del Lume. Dove c’è un attraversamento pedonale che nessuno vede! Poi torna la luce, ma siamo giù dietro il Banco di Sicilia, quasi per incanto, per illuminare quell’angolo di freschezza e di idee che Bartolo Lo Presti regala ai cittadini, disattenti, abulici, dispettosi…
Attenzione! Stamattina, Domenica, 29 novembre 2015 – ore 8,25 è successo un fatto antipatico. Al punto che qualcuno aveva pensato che la Via Umberto I° si potesse imboccare direttamente, svoltando a sinistra, al termine della Via Cristoforo Colombo. NON E’ VERO! Qualche sciagurato ha tolto la transenna per passare senza girare sulla rotatoria e l’ha lasciata sul marciapiedi determinando, colpevolmente, una gravissima situazione di pericolo, complice la freccia “svolta a sinistra consentita” (tabellone stradale Villa Vaccarino, come si vede nella foto!) che NESSUNO ha voluto occultare nonostante le segnalazioni dalle colonne del nostro giornale. Un nostro lettore – pur consapevole che quello non era suo compito – ha rimesso la transenna al suo posto e ci ha informati del fatto dopo avere scattato una foto. E’ anche vero che l’autocompattatore ogni giorno sceglie quella posizione per svuotare i cassonetti. Gli addetti potrebbero avere dimenticato di rimettere la transenna al suo posto? Non vogliamo macchiarci la coscienza, tutto è possibile. Ma le dimenticanze per quanto inaccettabili sono possibili, quindi inchiodate quella benedetta transenna (anzi ne occorrono due) perché abbiamo visto più volte fare operazioni di tal genere AD AUTOMOBILISTI SENZA SCRUPOLI: spostare transenna e sostare, e dopo passare. Tanto, nessuno si accorge di niente, in questo benedetto paese. Per di più, in quella strada al buio, chi dovrebbe accorgersene? Ma una volta non c’era un’associazione di commercianti, che aveva a cuore le sorti di Via Umberto I? E non si affacciava anche, su quella strada, l’ex Sindaco Carmelo Pino? Non sappiamo cosa pensare… Speriamo bene!