RIFERIMENTO SATIRICO AD UN TITOLO CHE VEDE, IN VESTE DI SPOSI, L’INDISCIPLINA E L’IMPUNITA’. CON LA CERTEZZA CHE ARRIVERANNO ANCHE LE NOZZE D’ORO!
Quanto a circolazione stradale, ormai ci siamo abituati a tutto, ma ci sono scene talmente raccapriccianti che non possono passare sotto silenzio. Non foss’altro che per poter dire ho fatto il mio dovere di cittadino, in barba a chi “TIRA A CAMPA’ ”. Cosa mi ha indignato tanto, da indurmi alla ulteriore…ennesima segnalazione nonostante una sorta di sconforto – quasi rassegnazione – mi suggerirebbe di tacere ? Lo dirò brevemente quasi vergognandomi per l’insistenza sullo stesso specifico argomento, mentre sono certo di essere nel giusto che altri, invece, dovrebbero provare tale sentimento.
Ore 18,55 del 13 aprile 2016: Proveniente da Via Francesco Crispi, un SUV, con una “signorotta” a bordo, percorre la rotonda di Piazza della Repubblica imboccandola da destra e completa un quarto di giro contro mano verso sinistra, per infilarsi –spavaldissimamente– verso il Centro. Si blocca (per fortuna) con stridio di gomme a ridosso delle strisce pedonali, evitando di buttare giù come birilli tre pedoni. Non faccio in tempo a completare l’imprecazione per tale atto sconsiderato, né a sbollire la stizza, che – nel frattempo – arrivo in Marina all’altezza della Statua della Libertà. Assisto ad un pacifico “duello”, inerme, trasecolato: un’autovettura imbocca le strisce pedonali per portarsi verso la corsia di monte; ma…un’altra sta compiendo esattamente l’operazione inversa per immettersi da monte verso mare. I due conducenti si fermano sulle strisce…,si guardano…; quello lato Marina fa un po’ di marcia indietro…, quello proveniente da lato monte sgommando completa la manovra abusiva e si avvia verso Vaccarella; l’altro, completa la sua e va verso via Ryolo. Ognuno pago per aver risparmiato tempo, in barba a Leggi e regolamenti vari. Purtroppo le brutte abitudini sono di facile attecchimento ma assai difficili da reprimere; specialmente con l’andazzo di totale libertinaggio ormai ben consolidato e -diciamolo pure- mai represso. Tutto qui, col rammarico di non poter fornire prove fotografiche.
Cosa dire… Lascio il commento a Terminal ove dovesse pubblicare la presente. Io, forse, andrei fuori dalle righe. Le soluzioni sono già state fornite; sono ottimali; rispondenti alle norme ed alle esigenze e, soprattutto, eliminerebbero fonti di pericolo ormai ACCLARATE ma INCOMPRENSIBILMENTE non tenute in debito conto. Buona notte!
Lettera firmata.
COMMENTO: Nulla da aggiungere. Il titolo dice tutto. No… manca la lista nozze!